Quando ci si pone di fronte all’Arte Creativa, di qualsiasi natura questa sia, non dobbiamo porci delle domande come: cosa rappresenta questa cosa, che significato ha questa cosa, non capisco questo tipo d’Arte, ecc… Porsi in questo modo si commette un grosso errore.
Di fronte all’Arte Creativa non ci si deve porre in un modo condizionato come dal mondo reale. Il porsi in modo condizionato chiude la nostra fantasia. Non aprire la fantasia comporta il non vedere i veri elementi dell’Opera che si sta osservando.
Non si deve cercare nel mondo reale una forma analoga a ciò che si sta vedendo, perché nel mondo reale non c’è una relazione con questa. Le regole vanno cercate dentro la medesima e non fuori, perché la creatività è autonoma.
Il porsi in un modo incondizionato fa sì che si comprenda l’autentico valore e significato dell’Opera.
L’Arte Creativa ha delle affinità con la musica, quando, ad esempio, si ascolta un brano musicale che piace non ci si pone la domanda di cosa l’autore intendeva esprimere con quel brano, ma si apprezza il piacere e le emozioni che questo provoca in noi. Come per la musica anche l’Arte Creativa di un’ Opera è un insieme di fattori combinati tra loro.
Al contrario della musica, questa non possiede un referente nel mondo reale, in quanto espressione di uno stato particolare appartenente a l’essere umano.
Il messaggio che ArteOrafa24 vuole passare è questo: quando ci si trova dinanzi a un’ Opera d’Arte Creativa, evitate qualsiasi collegamento e/o analogie col mondo naturale, anche se il nostro modo di essere e la nostra mente critica ci induce a farlo.